15 febbraio 2016
Una nuova piattaforma per la risoluzione online delle controversie, in inglese Alternative Dispute Resolution (ADR), è attiva dal 15 febbraio 2016. Il suo obiettivo? Risolvere grazie a pochi click le controversie derivanti da acquisti online senza dover ricorrere a lunghe e costose procedure giudiziarie.
La piattaforma è uno sportello unico dove consumatori e operatori commerciali dell'Unione Europea possono comporre vertenze derivanti da acquisti effettuati online nel proprio paese o all'estero. Le controversie vengono inoltrate agli organismi di risoluzione alternativa delle controversie (ADR) collegati alla piattaforma, che sono stati selezionati dagli Stati membri secondo rigorosi criteri di qualità e notificati alla Commissione. Attualmente, sono 117 di 17 Paesi UE gli organismi ADR.
Per l'Italia, sono 8 gli organismi: ADR Center srl, Concilia s.r.l., ODCEC Medi, Organismo di conciliazione paritetica Consorzio Netcomm - Associazioni di consumatori, Organismo di conciliazione paritetica TIM Telecom Italia SpA - Associazioni di consumatori, Organismo di conciliazione partitetica Wind Telecomunicazioni SpA - Associazioni di consumatori, Servizio Conciliazione Clienti Energia e SICOME SC.
La piattaforma ha molteplici vantaggi. E' facile da usare e accessibile da ogni tipo di dispositivo. Per presentare un reclamo basta infatti compilare un modulo in tre semplici tappe. Offre agli utenti la possibilità di condurre l'intera procedura online. Ed è multilingue, prevedendo anche un sistema di traduzione per le controversie tra soggetti di paesi europei diversi. E' una procedura veloce e poco costosa: in media, per risolvere un caso ci vogliono meno di 90 giorni.
Altre informazioni
La base giuridica della piattaforma è il regolamento sulla risoluzione online delle controversie dei consumatori, che ne descrive le principali funzioni e l'iter dei contenziosi trattati. Il regolamento si rifà alla direttiva sulla risoluzione alternativa delle controversie dei consumatori, che garantisce l'accesso dei consumatori alla procedura extragiudiziale per le vertenze contrattuali con operatori commerciali.
L'accesso alla risoluzione alternativa delle controversie è garantito a prescindere dal prodotto o servizio acquistato e indipendentemente dal fatto che l'acquisto sia avvenuto online oppure offline e che il commerciante abbia sede nel paese di residenza del consumatore o in un altro Stato membro.
Per saperne di più:
Il sito dedicato alla piattaforma
Informazioni sulla risoluzione alternativa delle controversie [in inglese]