25 giugno 2024

Dublino ha ospitato il 20 e 21 giugno la sessione primaverile del Club di Venezia, l'organismo informale che riunisce i responsabili della comunicazione istituzionale degli Stati europei e delle istituzioni UE.

Membro per l'Italia è il Dipartimento per gli Affari Europei, responsabile nazionale del coordinamento della comunicazione sull'Europa.

Tra i temi affrontati nella due-giorni di lavori, le strategie di comunicazione e la lotta alla disinformazione ormai cruciale in un'epoca in cui l'informazione è accessibile a un vasto pubblico attraverso molteplici canali. L'incontro ha consentito ai vari Paesi coinvolti di discutere e confrontarsi su questi temi focalizzandosi su tre macroaree: innovazione digitale, cambiamenti climatici e l'esperienza delle recenti elezioni europee.

La riunione si è aperta con una sessione plenaria dedicata a "Innovazione digitale e storytelling: sfide e opportunità per i comunicatori governativi e istituzionali" durante la quale si è discusso del coinvolgimento del pubblico sulle piattaforme più popolari, dell'impatto dell'Intelligenza Artificiale sulle strategie di comunicazione di governi e istituzioni, della lotta alla disinformazione e dell'analisi del sentiment sui social media.

In due successivi panel, il Club di Venezia ha affrontato i temi della comunicazione di crisi, del rafforzamento delle infrastrutture di governi e istituzioni, della cooperazione con piattaforme indipendenti e comunità scientifiche e con esperti IT, ricercatori e media. 

Nella sessione pomeridiana, la plenaria ha dibattuto di "Comunicare contro la cattiva informazione e la disinformazione sull'agenda climatica" con approfondimenti su misinformation and disinformation sull'agenda green in una società sempre più polarizzata e la necessità di ricostruire la fiducia del pubblico, l'efficacia di tecniche come il pre-bunking e l'inoculation. E' intervenuta per il Dipartimento per gli Affari Europei la cons. Laura Cavallo. 

La giornata conclusiva è stata invece dedicata a una riflessione sulle recenti elezioni europee, le strategie di comunicazione e le campagne di informazione e la via da seguire, con focus dedicati al lavoro delle istituzioni UE e degli Stati membri, il ruolo di attori chiave come media e società civile,il valore aggiunto delle nuove tecnologie per il coinvolgimento dei più giovani.

Nel corso dei lavori, per l'Italia sono intervenute Jessica Cupellini, Capo dell'Unità della comunicazione strategica, Dipartimento per la Diplomazia Pubblica e Culturale, del Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, e Alessandra De Marco, Direttore dell'Ufficio per l'informazione e la comunicazione istituzionale del Dipartimento per l'Informazione e l'Editoria, Presidenza del Consiglio dei Ministri.